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Trattamento con Flagyl

Piccolo aggiornamento. Ho deciso di dar via anche il maschio di Caeruleus grandicello per mantenere tutti i pesci più o meno sulla stessa dimensione. Ho anche preso altri piccoli Caeruleus e appena potrò metterò altri 2-3 Sprengerae sempre piccolini. Così facendo quando crescono posso sessarli e dar via alcuni esemplari senza dover aggiungerne altri mancanti. L’obiettivo è quello di arrivare ad un equilibrio con un trio di Caeruleus ed uno di Sprengerae quando saranno adulti.

Tra l’altro, prima di dar via il Caeruleus, ho notato che una femmina era incubante. Lo è tuttora ma viste le dimensioni non credo porterà avanti l’incubata, è troppo piccina 😀
 
Piccolo aggiornamento. Ho deciso di dar via anche il maschio di Caeruleus grandicello per mantenere tutti i pesci più o meno sulla stessa dimensione. Ho anche preso altri piccoli Caeruleus e appena potrò metterò altri 2-3 Sprengerae sempre piccolini. Così facendo quando crescono posso sessarli e dar via alcuni esemplari senza dover aggiungerne altri mancanti. L’obiettivo è quello di arrivare ad un equilibrio con un trio di Caeruleus ed uno di Sprengerae quando saranno adulti.

Tra l’altro, prima di dar via il Caeruleus, ho notato che una femmina era incubante. Lo è tuttora ma viste le dimensioni non credo porterà avanti l’incubata, è troppo piccina 😀
No sono buone madri anche da piccole,mi ricordo la mia di pochi centimetri ha dato alla luce 4 piccoli in buona salute. Poi nelle successive riproduzioni il numero è aumentato gradualmente. Se pensi di recuperare i piccoli sposta la femmina in un nido a rete con delle piante tipo Ceratophylum come nascondiglio.
 
Alla fine come pensavo la piccola non ha portato avanti l'incubata. È durata giusto 3-4 giorni, ma almeno adesso - tra i piccoli Caeruleus - sono sicuro di avere una femmina. Dai comportamenti che vedo, sono anche sicuro di avere un maschio.

Per ora procede tutto bene, gli Iodo sono belli ambientati e tranquilli, mai nascosti e spesso attivi e vispi.

I Caeruleus aggiunti per ultimi (che sono davvero molto piccoli) sono anche loro attivi ed in salute e non sono tormentati da nessuno.

L'unico scassaballe è il presunto maschio che passa le giornate a scacciare chiunque occupi qualsiasi punto della parte frontale della vasca, ma ogni tanto da qualche tregua.

Volevo approfittare per chiedere se per voi è normale questa patina in superficie. Sembrano dei puntini bianchi, li ho da 2-3 settimane anche più, non ho risolto nulla coi vari cambi acqua.



 
Sono solo batteri, col tempo dovrebbero sparire da soli. Capita in vasche giovani, conta che il flagyl ha quasi riazzerato tutto. Puoi provare ad aumentare il movimento in superficie o asportare la pellicola poggiando dei fogli di carta da casa in superficie a pompe spente.
 
Ciao! :n052:

Anch'io ho avuto problemi simili con i miei pesci, e Flagyl ha funzionato alla grande. Nel mio caso, ho seguito un trattamento simile al tuo, dosando 1 compressa da 250 mg ogni 20 litri il primo giorno e poi metà dose per i successivi due giorni. Ho anche aumentato la temperatura a 28°C e ho mantenuto la vasca oscurata. Per quanto riguarda i cambi d'acqua, io facevo cambi parziali del 20-30% ogni giorno, subito prima di somministrare la dose successiva. Questo ha aiutato a mantenere l'acqua pulita e a ridurre lo stress sui pesci.

L'importante è monitorare attentamente i pesci durante il trattamento: se noti miglioramenti già dopo il primo giorno, sei sulla buona strada. Nel mio caso, i pesci hanno ripreso la loro vitalità già dopo pochi giorni, e non ho avuto altre perdite. Spero che vada tutto bene anche per te!
 
Anch'io ho avuto un problema simile con i pesci nella mia vasca, e Flagyl mi ha davvero aiutato a risolverlo. Prima di tutto, è fondamentale utilizzare solo Flagyl (metronidazolo) di qualità da farmacie affidabili, per i migliori risultati di trattamento. In particolare, uno dei miei pesci aveva sintomi di bloat e, come nel tuo caso, avevo notato che molti pesci erano poco attivi e ne stavo perdendo parecchi senza apparenti segni di malattie esterne.

Ho seguito un trattamento simile a quello che stai descrivendo: ho iniziato con una compressa di Flagyl 250mg ogni 20 litri il primo giorno, seguita da mezza dose il secondo e il terzo giorno. La temperatura l'ho alzata a 28° e ho oscurato la vasca per ridurre lo stress dei pesci. Un dettaglio importante che mi ha aiutato è stato fare piccoli cambi d'acqua giornalieri (circa il 10-15%) prima di somministrare ogni nuova dose. In questo modo ho mantenuto la qualità dell'acqua stabile, evitando un accumulo di tossine o medicinali in eccesso. Nel giro di una settimana ho notato un netto miglioramento: i pesci hanno ripreso a essere più attivi e non ci sono state altre perdite.
 
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