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Voglia di Sud America

Quindi se si trovano dei wildform che gli somigliano è già grasso che cola? Che tristezza però, sempre a far casini la razza umana...
Ieri ho fatto un salto dal mio negoziante e mi ha detto che i Rio Nanay sono ordinabili ma mi fido poco, forse andrò di Perù Altum, se mi confermate anche che i Nanay son più rognosi.
 
Come forse ho già scritto anche i Perù altum sono rognosetti, io avevo due Manacapuro molto grossi e due Perù grandi la metà che menavano i primi, ho dato via i Perù e ho tenuto solo i Manacapuro.
Scaricati il numero omaggio di Amazone magazine è dedicato agli scalari, molto bello.
Nanay e Perù altum vengono tutti e due dal Perù, il primo dal rio Nanay, il secondo non ho mai capito precisamente da dove.
Comunque per me gli F1 sono tutti F100, se vuoi qualcosa in purezza devi prendere degli wild, ogni tanto si trovano, ma perchè? il tuo acquario sarà comunque una vaga e approssimata riproduzione dell'ambiente naturale, cosa cambia se poi dentro hai degli wild?
Io prediligo sempre pesci di riproduzione, poi anche io ogni tanto predico bene e razzolo male, ma solo quando alcune specie le trovi solo di cattura.

Miles
 
Guarda con me sfondi una porta aperta sul discorso pesci wild, anch'io se posso evito. Insistevo sul discorso per sapere se è meglio tenerli in acqua di rubinetto o se comunque anche con gli F10000 è sempre meglio avere un ambiente acido e per il fatto che le varie selezioni create dall'uomo non mi piacciono, preferisco i wildform.
Stasera mi leggo Amazonas. :)
 
Io per adesso li tengo in acqua di rubinetto e stanno benissimo, ma non ho ancora visto schiuse, più avanti vedrò.
Miles
 
A proposito di valori ho chiesto anche in altre sedi, molti mi confermano che è meglio tenerli in acque acide, oltre che per la riproduzione soprattutto per la salute dei pesci.
Posto anche qui quello che ho chiesto e la risposta che ho ricevuto, è un po' OT ma può essere spunto di riflessione.

Domanda
Ora ve ne dico una che mi porterà alla lapidazione: ha senso farsi le paranoie sull'acqua ideale per gli scalari F100000 quando ormai da generazioni negli allevamenti vengono riprodotti e mantenuti in acque basiche o comunque molto simili alle nostre acque di rubinetto?
Secondo me si rischia più a giocare con le durezze e ph(con conseguenti shock osmotici) piuttosto che ad allevarli in acqua un po' più dura.

Risposta
tranquillo, nessuno ti lapida, però mi viene da sorridere quando leggo generazioni come se si parlasse di ere quando in realtà sono poche decine di anni
il primo scalare venne importato in germania nel 1911 la prima selezione compare a partire dagli anni '50.
le cosidette "selezioni" coinvolgono una manciata di geni che riguardano la morfologia e che è facile fissarli nel breve periodo, non avvengono modifiche alla fisiologia che è un processo complesso che non produce effetti nel breve periodo.
la fisiologia rimane quella, il fatto che sia possibile allevarli a pH superiori a 7 non indica una modifica fisiologica, semplicemente l’allevatore/selezionatore ha saputo sfruttare a suo favore l’adattabilità intrinseca della specie avendo di per se una buona adattabilità, per avere buone riproduzioni e % elevate di schiuse occorrono comunque valori bassi di pH e conducibilità.
è esattamente il contrario, durezze alte e ph alto implicano una conducibilità alta e di conseguenza una pressione osmotica maggiore sia per gli adulti che per uova e larve e questi ultimi son quelli che ne risentono di più essendo maggiormente delicati.
chi alleva discus e scalari per avere successo nelle riproduzioni continua a riprodurli a valori bassi sia di ph che di conducibilità.
le successive fasi (di svezzamento/allevamento e preparazione alla vendita), per ragioni di tipo economico e di comodità, anche perchè torbare o gestire migliaia o decine di migliaia di lt d'acqua a ph 6,0/6,5 non è ne facile ne economicamente vantaggioso.
rimane il dato di fatto che anche se è una specie adattabile non la possiamo tenere a ph 7,5 tutta la vita solo perchè è tra i range che riesce a sopportare
 
Bisogna capire quanto è acida...:)...il PH Luca come saprai si misura da 0 a 14...7 è la neutralità,scendendo già di un decimale l'acqua è acida,PH 6,90 così come a 6,00 o 5,50...ma tenere un acqua a 6,90 e 6,00 non è la stessa cosa sia in termini di gestione che di mezzi....uno sbalzo giornaliero di un grado di PH per i pesci in acquario non è buona cosa...:104:
 
Bisogna capire quanto è acida...:)...il PH Luca come saprai si misura da 0 a 14...7 è la neutralità,scendendo già di un decimale l'acqua è acida,PH 6,90 così come a 6,00 o 5,50...ma tenere un acqua a 6,90 e 6,00 non è la stessa cosa sia in termini di gestione che di mezzi....uno sbalzo giornaliero di un grado di PH per i pesci in acquario non è buona cosa...:104:

Ciao Marco, la mia idea era prima o poi di addolcire l'acqua semplicemente procedendo ad ogni cambio settimanale con acqua 50% rubinetto e 50% osmosi, senza misurare il Ph.
Considera che la vasca che ospita scalari e biotodoma è circa 240 l netti, a Milano la conducibilità è circa 600 e ph 7,8.
Io cambio circa 30 l a settimana per cui in circa 2,5 mesi dovrei avere una conducibilità a circa 300, cosa ne pensi?

Miles
 
Bisogna capire quanto è acida...:)...il PH Luca come saprai si misura da 0 a 14...7 è la neutralità,scendendo già di un decimale l'acqua è acida,PH 6,90 così come a 6,00 o 5,50...ma tenere un acqua a 6,90 e 6,00 non è la stessa cosa sia in termini di gestione che di mezzi....uno sbalzo giornaliero di un grado di PH per i pesci in acquario non è buona cosa...:104:

Marco pensavo di usare metà rubinetto e metà osmosi per arrivare a gh 7 e kh 5, poi acidificare con torba fino ad avere un ph stabile sui 6,8, considerando che la mia acqua di rubinetto ha ph 7,8. Tutto ciò ovviamente a vasca vuota.
 
Ultimo appunto tecnico ma importante sul ph. La scala su cui è misurato è LOGARITMICA. Il che in soldoni vuol dire che un grado di ph di differenza in realtà corrisponde a acqua 10 volte più acida (in termini di concentrazioni di ioni h+). Dovrebbe rendere l'idea di quanto anche variazioni piccole nei valori (qualche decimale) in effetti abbiano effetti rilevanti.

A me la tecnica di miles non pare male... però un test per il ph compralo :)

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Ciao Marco, la mia idea era prima o poi di addolcire l'acqua semplicemente procedendo ad ogni cambio settimanale con acqua 50% rubinetto e 50% osmosi, senza misurare il Ph.
Considera che la vasca che ospita scalari e biotodoma è circa 240 l netti, a Milano la conducibilità è circa 600 e ph 7,8.
Io cambio circa 30 l a settimana per cui in circa 2,5 mesi dovrei avere una conducibilità a circa 300, cosa ne pensi?

Miles

Miles sulla carta il tuo programma non fà una piega,il cambio di circa 20% a settimana dovrebbe farti scendere le durezze e nel tempo anche il PH,per la conducibilità forse ci vorrà di più forse perche nel suo totale raggruppa anche i valori di nitrati ecc...che vengono prodotti tra un cambio parziale e l'altro e quindi vengono diluiti solo di un 20% ad ogni cambio.

Secondo me potresti fare una prova empirica o un test per sapere già il risultato al cambio,prendi un litro d'acqua della vasca(magari una bottiglia in pet di acqua non frizzante o contenitore pulito per alimenti),e togli il 20% di quest'acqua e rimetti il 20% con 50% di osmosi e 50% di rubinetto poi con i test come diceva Enea sai quali sono i possibili valori di un cambio parziale del genere in vasca.

Se vedi che le variazioni sono minime,puoi aumentare le percentuali di RO...la torba aiuta ma su un lungo periodo,ma quando effettui il cambio a vasca stabile come valori dovresti reinserire l'acqua il più possibile vicina ai valori che mantieni,per evitare gli sbalzi.
Secondo me... :104:

Marco pensavo di usare metà rubinetto e metà osmosi per arrivare a gh 7 e kh 5, poi acidificare con torba fino ad avere un ph stabile sui 6,8, considerando che la mia acqua di rubinetto ha ph 7,8. Tutto ciò ovviamente a vasca vuota.

Bene Luca,il procedimento è ok,con durezze basse è più facile abbassare il PH con la torba,ma considera che nel tempo queste durezze specie il KH tende ancora a scendere,e periodicamente bisognerebbe controllarlo,per evitare sbalzi di PH verso il basso,come dicevo a Miles puoi fare delle prove con i test e trovare il giusto equilibrio in fatto di cambi e percentuali di acqua di rubinetto e RO...una volta trovato il metodo poi la cosa è semplice e meccanica...:104:
 
Grazie Marco per i suggerimenti.
Intanto gli scalari depongono circa ogni 10 gg, ma le uova spariscono dopo un paio di giorni.
Ho scoperto però che la durezza non centra niente.
Ieri notte sono andato a vedere la vasca al buio con un torcia, la Farlowella e il Panaque si stavano facendo una bella scorpacciata, questa mattina le uova erano la metà!!!!
Miles
 
Grazie Marco per i suggerimenti.
Intanto gli scalari depongono circa ogni 10 gg, ma le uova spariscono dopo un paio di giorni.
Ho scoperto però che la durezza non centra niente.
Ieri notte sono andato a vedere la vasca al buio con un torcia, la Farlowella e il Panaque si stavano facendo una bella scorpacciata, questa mattina le uova erano la metà!!!!
Miles

Per la predazione notturna puoi provare a mettere un led "di cortesia" per la coppia,al buio non riescono a difendere le uova...ma rimango del parere che se vuoi godere delle cure parentali della coppia e vedere accudire i piccoli dai genitori...dovresti lasciarla da sola,a questo punto le soluzioni sono dividere con una rete plastificata a maglie larghe la coppia lasciandogli uno spazio adeguato,e gli inquilini lasciarli dall'altra parte,o appunto lasciare la coppia...:104:
 
Anche io avrei proposto la rete per tagliare fuori i mangiatori di uova

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