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i miei pesci....

mi ha colpito la planiloricaria cryptodon, che mi pare si insabbi

Sono molti i loricariini che si insabbiano e li devi pescare tenendo la rete molto bassa in modo che ari un po' la sabbia. Per i valori dell'acqua non tutti vogliono acqua molto acida. Qualcuno vive anche in acque con valori alti fino a pH 8 o addirittura quasi a 9 tipo in uruguay e argentina.

Ciao Enrico
 
ci vuole tempo da dedicargli,sono delicate nei primi mesi di vita ...ci vuole una vasca matura con molta micro fauna e alghe come per i corydoras...io ultimamente sto facendo un po troppe cavolate...ho perso delle farlowella da 7-8 cm nate qui da me e altri pesci per una incomprensione con mia moglie...la mia stanza ha una ventilazione forzata per cambiare aria ,una linea per i riscaldatori elettrici...in pratica mi è scesa la temperatura a 23°con porte aperte per le pulizie....una covata di sturisoma appena nata e subito morta per un crollo del ph nelle vaschette da ripro...un periodo di cacca...
l'anno scorso ho cresciuto una 50 ina di sturisoma e li sto crescendo per ricavare dei maschi che sono più difficili da trovare delle femmine...ho anche tirato su un 200 L10a e ne ho tenute una decina le quali si sono riprodotte nella vasca di comunità....io uso acqua tenera e cerco di alzare un pelo la durezza in accrescimento,per l'alimentazione spirulina spalmata su pietre e lasciata seccare e granulare per discus macinato fine.
 
Hemiodontichthys e simillima si sinsabbiano..la simillima meno quando diventa grande..il maschio che ho io è più di 20 cm e non gli viene molto bene interrarsi...l'hemiodon è piatto come una sogliola è evidente che il suo corpo si è modificato per insabbiarsi sul fondo
 
Con i loricaridi e' un po' diverso rispetto ai ciclidi nel senso che in genere le gerarchie sono meno pronunciate e i combattimenti possono essere anche tutti contro tutti. I ciclidi invece riescono a stabilire in fretta delle gerarchie. Poi c'e' da dire che diversi L number vivono in gruppi anche di diverse centinaia di esemplari. Comunque non mi sembra il caso di litigare perche' l'argomento e' senza dubbio molto interessante e poco conosciuto. L'altro giorno per esempio mi e' capitato di guardare un docmentario sull'okavango dove si diceva che le lontre cacciano i barbi ma nel filmato la lontra inseguiva e poi mangiava un clarias. Questo perche' nella traduzione italiana (mi sembra fosse della bbc) barbels viene tradotto come barbo e non come pescegatto. Le lontre comunque mangiano volentieri anche i ciprinidi, grossi barbi africani compresi.

Ciao Enrico

ciao...certo che è interessante l'argomento il problema è sempre come vengono poste certe questioni.
Proprio perchè si sa molto poco sui loricaridi e sul loro comportamento in generale...sui panaque poi c'è l'oblio assoluto,i testi citati sopra e le esperienze sulla convivenza di gruppi più o meno numerosi si possono contare sulla punta delle dita e comunque sono mal documentate.
Come ho già scritto mi baso su quello che trovo di report diretto in natura sulla rete,ho pensato di creare un ambiente più vicino a una sponda di un fiume ,vuoi per un fatto estetico ,soprattutto per vedere il comportamento di questi pesci...mi avvicino all'anno dall'inizio dell'allestimento e devo dire che i comportamenti di tutti i pesci che abitano le vasche è cambiato....ho la possibilità di spostare i pesci se voglio ,e un giorno diventerà un'esigenza,ma il reintegro con nuovi giovani pesci è scontato.
Il comportamento aggressivo che viene spesso descritto non c'è...nessun pesce morto o spinnato per problemi di combattimenti...le varie specie vivono in zone più o meno delimitate (sto parlado della vasca da 2 metri) dove alcuni depongono e dove alcuni riescono anche a tirare su qualche piccolo.Anche il comportamento classico del "metto il pesce in vasca e poi non lo vedo più" non esiste...posso tranquillamente vedere girare per la vasca i pesci ,non tutto il giorno naturalmente,oppure osservarli nelle loro tane.
Prima avevo solo una vasca da 150cm con uno sfondo 3d ,che però di fatto non dava possibilità di rifugi era solo bello da vedere...il passaggio da quel tipo di ambientazione a questa ha fatto la differenza,penso che i pesci debbano sentirsi protetti,stiamo parlando di pesci che stanno alla base della catena alimentare ,non sono predatori....avere un rifugio che non li espone ai pericoli della predazione,una nicchia dove sentirsi sicuri ,dovrebbe diminuire l'istinto innato di fuggire a nascondersi.Tu Enrico vai direttamente sul posto a vedere il loro comportamento,ma anche immergendosi nei nostri mari,fiumi o laghi è facile osservare come si comportano i pesci...collegando questo a come si conforma un ambiente fluviale amazzonico o non amazzonico penso sia logico capire che i gruppi numerosi e la vita di gruppo si alla base della sopravvivenza di molte specie di pesci.
Anche se ho esemplari singoli pure io ,che poi alla fine si aggregano a gli altri per quanto riguarda la sicurezza,è sicuramente peggiore e più stressante per un pesce starsene da solo o con pochi esemplari che in un gruppo numeroso.
Logico che però alla base deve esserci la possibilità di dare un'acqua sana e pulita senza compromessi....
 
ciao...certo che è interessante l'argomento il problema è sempre come vengono poste certe questioni.

Si ma e' inutile litigare per il biotopo, gestione delle vasche o altre cazzate simili. Ognuno fa come meglio crede. Se io scrivessi come conduco le mie vasche sarei bannato da tutti i forum del mondo eppure da me i pesci campano 20 anni mentre gli amici biotopari o i vari guru dei forum perdono 10/20 pesci al mese e chiaramente poi facendo immissioni continue la strage aumenta sempre di piu'. Se ci limitiamo alla descrizione della specie ed al comportamento questo potrebbe essere un topic importante per gli L-number ma anche per i siluriformi in genere perche' sono pesci snobbatissimi ma cher spesso hanno bellezza e comportamenti partivcolari. Metto una foto di un microglanis che abbiamo pescato a canada del vigia (cerro largo) fatta da Marko Lenac per dare unìidea della bellezza di questi pesci.

Uruguay_2007_034.jpg

Ciao Enrico
 
io non voglio discolparmi Enrico ed hai perfettamente ragione solo che quando una persona continua ribadire un concetto più volte alla fine rispondo e dato che ci conosciamo di persona rispondo sempre meno volentieri.e se continuassi a rispondere andremmo avanti all'infinito.
a me piace tenerli i pesci e vedere come si comportano,la maggior parte ,come hai scritto tu o gli crepano i pesci (ma non lo dicono) oppure li cedono in continuazione ...ogni tanto qualche cazzata la faccio anche io e non ho nessun problema ad ammetterlo...anche se le cazzate tante volte arrivano per colpa di altri.
chiudiamo qui la parentesi delle cazzate e parliamo di pesci.
 
io non voglio discolparmi Enrico ed hai perfettamente ragione solo che quando una persona continua ribadire un concetto più volte alla fine rispondo e dato che ci conosciamo di persona rispondo sempre meno volentieri.e se continuassi a rispondere andremmo avanti all'infinito.
Non voglio oltremodo entrate in queste futili diatribe, ci stá che tra e me no non ci sia stima, ma ti esorto a evitare qualsiasi riferimento personale
 
Si ma e' inutile litigare per il biotopo, gestione delle vasche o altre cazzate simili. Ognuno fa come meglio crede. Se io scrivessi come conduco le mie vasche sarei bannato da tutti i forum del mondo eppure da me i pesci campano 20 anni mentre gli amici biotopari o i vari guru dei forum perdono 10/20 pesci al mese e chiaramente poi facendo immissioni continue la strage aumenta sempre di piu'. Se ci limitiamo alla descrizione della specie ed al comportamento questo potrebbe essere un topic importante per gli L-number ma anche per i siluriformi in genere perche' sono pesci snobbatissimi ma cher spesso hanno bellezza e comportamenti partivcolari. Metto una foto di un microglanis che abbiamo pescato a canada del vigia (cerro largo) fatta da Marko Lenac per dare unìidea della bellezza di questi pesci.



Vedi l'allegato 19309

Ciao Enrico

ho un liosomadoras oncinus anche lui molto bello sicuramente meno raro di quello che hai postato e molto affascinante,lui e un platidoras costatus li ho in una vaschetta per loro conto altrimenti sono invisibili se non di notte....
 
Posso chiudere la diatriba con una battuta? Allevate Loricaridi ma avete un carattere....da ciclidi :245:
 
ho un liosomadoras oncinus anche lui molto bello sicuramente meno raro di quello che hai postato e molto affascinante,lui e un platidoras costatus li ho in una vaschetta per loro conto altrimenti sono invisibili se non di notte....

Bellissimo! Molti catfish hanno abitudini notturne o crepuscolari e di giorno se ne stanno nascosti in acqua profonda. Pescati di giorno mi ricordo bunocephalus, hoplosternum, svariati pimelodus e molti catfish del borneo. A molti questi pesci non piacciono, mia figlia ha addirittura paura di quelli neri e se ne arriva qualcuno quando e' in acqua salta subito fuori quando magari con squali o piccoli coccodrilli non esce. Succede sempre quando vede rhamdia, sciades o clarias. Io invece sto mollando i ciclidi per passare quasi esclusivamente ai catfish.

Ciao Enrico
 
oggi ho spostato una foglia di echinodorus con 57 uova di sturisoma

per farlo ho dovuto scacciare il maschio....che appena si stacca ha già una femmina che lo tampina..ha a disposizione 7 femmine
 
penso tra un paio di giorni..speriamo in bene,l'altra covata ho fatto la cavolata di non controllare il kh della mia acqua che in questo periodo è nullo,ho avuto un crollo del ph sotto a 4 ....
 
penso tra un paio di giorni..speriamo in bene,l'altra covata ho fatto la cavolata di non controllare il kh della mia acqua che in questo periodo è nullo,ho avuto un crollo del ph sotto a 4 ....

Ottimo poi ci farai vedere i piccoli....per l'acqua "lavorando" con acqua di rubinetto "estrema"e quindi molto tenera i rischi sono facili...:)
 
vari sturisoma 008.jpgvari sturisoma 009.jpgvari sturisoma 001.jpgsono nati da due giorni,hanno assorbito il sacco vitellino e hanno iniziato a mangiare...speriamo bene...su 57 uova ne sono rimasti una trentina...nell'ultima foto i nati di maggio 2013
 

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Numero 1/2024

• Lethrinops sp. “auritus lion” Lion’s Cove di Morgan Malvezzi
• Coptodon louka. Un pesce di grande adattabilità di Michel C. W. Keijman
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• La sfida con il pH. La mia esperienza con Apistogramma mendezi. di Stefano Moneta


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