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Acquario per ciclidi nani...ma quali?

Quindi dici di farli schiudere nella caraffa? Io ho un pò paura del fatto che ci sia il blu di metilene che forse le larve potrebbero non reggere.

In ogni caso stamattina la maggior parte delle uova sono imbiancate: non so perchè, muffe non ce ne sono, o non sono state effettivamente fecondate dal maschio o forse una repentina variazione del ph deve aver ucciso le larve all'interno. Nella vasca di origine il ph viene mantenuto costante a 6.5 dall'apporto regolato di co2, mentre nella caraffa ovviamente questo non accade. Potrebbe essere una spiegazione?

Rimango comunque speranzoso per le uova rimaste. Vediamo che succede, tanto domani dovrebbero schiudere secondo i calcoli giusto?
 
La schiusa artificiale è sempre un po' problematica. Basta un uovo bianco lasciato lì, a volte. Il blu di metilene non dovrebbe dare problemi né alle uova né alle larve.
 
Sertor io però credo che il mio problema vada oltre la schiusa artificiale...nel senso che sto cercando di analizzare perchè falliscono quelle in acquario...aiutami anche tu...

Dunque...diciamo che le uova bianche dopo 16/18 ore erano solo 6...quindi suppongo siano quelle non fecondate...e fin qui ci siamo...
Il problema secondo me è che dopo il primo giorno le restanti hanno assunto un colore anomalo...ovvero arancione acceso e nel giro di una nottata sono diventate tutte bianche...
Ne sono rimaste una decina marrone scuro che presumo siano state fecondate e non hanno avuto attacchi da batteri/funghi...

Con questo voglio dire che secondo me avendo messo blu di metilene ho inibito attacchi batterici o cose simili, ma credo di non aver prodotto alcuna operazione fungicida...infatti mi sembra di ricordare che il classico colore arancione acceso sia sintomo di un attacco fungicida che uccide le larve all'interno...non a caso io avevo visto gli occhietti anche in quelle uova poi passate dall'arancione acceso al bianco...

Tu mi dirai...e allora??? Allora la verità è che spesso diamo la colpa ai poveri ram sul fatto che abbiano perso le cure parentali e tutto il resto, ma la verità è che a sbagliare siamo noi (io nello specifico perchè tu da quello che ho capito li hai riprodotti alla grande), che non forniamo le condizioni ideali per la riproduzione...con questo voglio dire che se il povero maschio feconda le uova ma poi arriva un fugaccio e gliele imbianca e lui non può fare più molto e le mangia, la colpa non è sua...

Io credo che nel mio acquario il problema sia questo...mangiano le uova dopo lo stesso tempo in cui io le ho viste trasformarsi in arancione acceso...loro sanno già che non schiuderanno e figurati se per dieci avannotti si mettono a cambiare pannolini e biberon!

Ora però, se condividi la mia disanima (che potrebbe anche essere tutta sbagliata) come l'aggiusto sta cosa? Come si inibiscono cose del genere in acquario? Io faccio manutenzione regolarmente e in maniera scrupolosa, i valori dell'acqua costanti, un ambiente ricco di piante e nascondigli come piace a loro...insomma...cosa altro potrei fare?

Ho sentito di gente che ha usato addirittura il Dessamor sulle uova per evitare problemi del genere...può essere?
 
I blu di metilene per i funghi non fa tantissimo, le ife possono passare da un uovo all'altro se non togliamo quelle bianche subito. Io in realtà non li ho mai riprodotti in gran numero, anche perché li allevavo quando ero all'università e passavo da casa solo nel fine settimana. Anche così qualche avannotto saltava fuori, ma mi è sempre andata bene con il metodo naturale.
 
Sertor ma come posso migliorare l'ambiente per loro? Magari non si sentono a loro agio...boh...questo è lo stato attuale della vasca...

Allestimento-Ram.jpg
 
Dico la mia, per lasciare poi lo spazio a chi ne sa più di me. La tua vasca, Vixxx, è bellissima, piena di anfratti e nascondigli, quindi difficilmente migliorabile. L'unico dubbio, forse, potrebbe essere la troppa luce, che potrebbe far sentire i pesci non a loro agio. Si potrebbe tentare con delle piante galleggianti o semplicemente non potando le altre per creare delle zone d'ombra. Però poi le altre piante ne soffrirebbero... A me, comunque, sembra sia perfetta così...
 
Grazie Roberto delle tue osservazioni...effettivamente basterebbe lasciar crescere la rotala e la limnophila per avere mooolta ombra...

E' che sto uscendo matto...ho cercato di creare un ambiente adatto...valori dell'acqua costanti e attinenti alla specie ospitata...e invece niente! Non riesco a vedere una riproduzione naturale nemmeno a pagarla!!!
Io però, dopo l'esperienza dell'artificiale, credo davvero che il problema sia negli attacchi fungini...c'è qualcosa nell'acqua che non va...è per questo che il maschio rimangia le uova e le cura fino ad un certo punto...poi si accorge che non schiuderanno mai e le abbandona...io penso sia così...la colpa non è loro...ma mia...ma non riesco a venire a capo della soluzione...eppure crescono ed hanno dei colori meravigliosi...stanno bene insomma...però avannotti niente da fare...

Ho isolato anche le uova tempo fa e se ne sono schiuse tre...quindi problemi di fertilità esclusi totalmente...

Ormai è un puntiglio...prima o poi devo riuscirci...ho sentito che alcuni prevengono gli attacchi batterici/funghi con qualche goccia di dessamor direttamente sulle uova...voi che dite? ne sapete qualcosa?
 
Quoto Roberto. Quando hai provato con l'artificiale hai puntualmente tolto le uova bianche prima che ammuffissero?
 
No Sertor...non so nemmeno come si fa a togliere le uova bianche...nel senso che non saprei come toglierle senza rischiare di danneggiare quelle intorno...
Devo dire che quando ho isolato le uova la prima volta solo per scongiurare problemi di fertilità, se ne sono schiuse tre, in mezzo a tutte le altre con evidenti problemi di muffe e funghi (classici batuffolini cotonati sopra)...ma diciamo che io non ho fatto nulla per prevenire una cosa del genere...
Ora che invece mi ero organizzato meglio, ho potuto usare il blu di metilene e di cotoncini nemmeno l'ombra...nonostante questo nessuna si è schiusa...con la maggior parte imbiancate il secondo giorno...io credo che la colpa sia anche del ph che nella caraffa senza apporto di co2 e con molto movimento sarà sicuramente salito di molto...potrebbe essere?
Se così fosse mi autocostruisco una sala parto interna con ricircolo dell'acqua e spruzzo il blu di metilene sopra le uova...così le proteggo e i valori rimangono quelli della vasca senza dubbi alcuni...
 
Non credo sia un problema di pH, ai tempi avevo 7,5 e schiudevano lo stesso. Il problema è che i funghi si propagano da un uovo all'altro senza problemi e il blu di metilene è inefficace finché le ife sono all'interno delle uova. Nell'allevamento naturale i genitori levano le uova bianche immediatamente.
 
E ci risiamo!!!! Deposta copiosa la sera prima e stamattina il maschio vaga per la vasca disinteressato e la femmina per fatti suoi...
Stavolta mi sono organizzato diversamente, ma credo sia l'ultimo tentativo...poi mollo...
Ho preso una bettiera di plastica (piccolo OT: come si fa a pensare di mettere un pesce in una trappola del genere????mah!) ho fatto due fori ed ho applicato due ventose per ancorarla all'interno della vasca. Poi ho fatto una sorta di griglia per lasciar fuori uscire l'acqua ed ho applicato una spugna a grana fine in modo che se nascono le larve non risuciranno ad uscire. L'ho posizionata affianco ad un filtro ad aria che di fatto pesca l'acqua della vasca grande e la riversa nella bettiera: grazie alla grata che ho fatto praticamente c'è un continuo flusso e ricambio dell'acqua che però è quella della vasca in cui sono state deposte le uova. Il risultato è praticamente questo:

Bettiera1.jpg

Bettiera2.jpg

Questa volta però ho spruzzato un pò di blu di metilene direttamente sulle uova prima di azionare il filtro ad aria ed ho aspettato un minuto.

Vediamo come va...credo che sto facendo il possibile...dopodichè amen...vorrà dire che non è destino!:(
 
Guarda la luce nn arriva diretta...nn credo sia un problema...è la parte della vasca dove nn arriva luce forte...piuttosto dopo 20 ore c'erano 10 uova bianche...con pazienza e un ago da siringa 5 ml le ho rimosse tutte...certo alcune infilzate sono venute via facilmente...altre ho dovuto un po raschiare e spero sia venuto via tutto...infine ho aggiunto di nuovo un pizzico di blu di metilene...avrò fatto bene?boh...
 
Oggi secondo giorno...si distinguono chiaramente gli occhietti neri dentro molte uova...
Fedele all'insegnamento del Dottor Sertor ho rimosso l'ultima ovetta bianca ieri sera alle 24:40...poi sono andato a nanna! Stamattina ne ho trovate altre 5 bianche, ma tutto il resto sembra procedere.
L'unica paura che ho è che del centinaio di uova che sembrano andare avanti avrò fatto sicuro qualche danno nei tentativi di rimuovere quelle bianche e qualche pesciolino nascerà sicuramente deforme...a patto che nascano ovvio!
Mi chiedevo nel caso schiudano quando devo cominciare a preparare i naupli...mi sembra di aver letto che dopo la schiusa i piccoli consumano il sacco vitellino per 3/4 giorni...quindi teoricamente avrei tempo...nel senso che appena schiudono potrei iniziare ad organizzarmi...sbaglio o devo farlo subito?

Dott. Sertor...indichi la rotta...
 
Ragazzi...pensavo di dover aspettare un giorno in più...invece le uova stanno schiudendo!!! Ci sono già cinque codine che si agitano con vigore!!! Ora sono saltate altre due fuori dalla noce di cocco...
Ma ho ricontato meglio...sono più di 100!!!!!! E tutte sembrano pronte!!!!

Che dite preparo lo schiuditoio???? è la tempistica giusta??? o sono in ritardo????
 
Mio Dio!!! E' un brulicare incredibile! Si sono schiuse tutte!Che spettacolo!

Ho preparato lo schiuditoio con artemie...speriamo di aver fatto in tempo...in ogni caso ho anche uova decorticate che se dovessero servire in attesa dei naupli possono sempre tamponare la situazione...

Continuo ad aggiornarvi più che altro per creare una sorta di diario per chi dovrà ingegnarsi come me con l'artificiale...
 
Certo...ph 6.5, kh 3, gh 5, no2 5, no3 assenti...
Le larve hanno trascorso la loro prima notte in traquillità...hanno tutte abbandonato il pezzetto di cocco in cui erano ancorate e si sono sparse sul fondo della bettiera...tutto sembra regolare...alcune sono più vigorose nello scondinzolio altre meno...ma credo che sia normale, nel senso che penso non tutte arriveranno al nuoto libero...o si??? Nel caso forse sto sottovalutando la schiusa...gestire oltre cento avannotti potrebbe essere difficoltoso...forse servirebbe uno schiuditoio in serie...visto che ora ho il classico disco della hobby...e non posso aspettare ogni volta 48 ore per avere naupli...credo di dover alternare con le decorticate...

In ogni caso mi fa piacere che trovate interessanti le mie esperienze...ma ragazzi...attenzione...non scambiamo una sconfitta con una vittoria...nel senso che dal mio punto di vista ciò che la mia cocciutaggine marsicana ha prodotto in realtà è un fallimento...la vera vittoria sarebbe stato poter vedere i genitori accudire la nuvoletta di avannotti...ed applicare le cure parentali...per questo motivo sotto questo punto di vista credo che archivierò questa esperienza dei ram come un fallimento...a prescindere da quanti avannotti riuscirò a condurre all'età adulta con l'artificiale...
 
Io non la vedrei in questa prospettiva, seguire passo passo lo sviluppo di questi esserini mi pare comunque molto interessante ed istruttivo, anche se con i genitori avresti potuto osservare altre cose. Comunque penso anch’io che allevare un centinaio di piccoli sarà quasi quasi impossibile con l’attuale attrezzatura. Forse è meglio concentrarsi su una trentina di avannotti.
 
La schiusa delle uova di artemia salina puoi averla in circa 24°C alla giusta temperatura e densità dell'acqua,i naupli nati poi puoi somministrarli nell'arco di 24 ore.

Se una schiusa non è sufficiente dovresti mettere in serie più schiuditoi,puoi farli anche con delle bottiglie in plastica,un aereatore,ed a temperatura di 27°C 28°C.

La prima settimana di alimentazione è quella decisiva per molti piccoli.
 

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Numero 3/2024

• Raccogliendo Pelvicachromis kribensis di Michel Keijman e Uwe Werner
• La storia di Apistogramma nijsseni di Livio Leoni
• I ciclidi nani del lago Tanganica di Giorgio Melandri


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