Con Lamprologus ocellatus quale ospite mettere???

[diamantik]

Salve a tutti!!!
Stò allestendo un nuovo acquario per i Lamprologus ocellatus,ditemi Voi se è guisto:
-acquario 100x30x30, filtro esterno Ascoll 200, 3 lampade t8 temporizzate a 8ore,phometro esterno con elettrovalvola per ph.
-Molte rocce travertino,6cm sabbia fine bianca per acquari,acqua rubinetto decantata;
-Gusci di conchigli marine,possono andare?
Quali pesci posso mettere insieme a loro per dare il senso del marino al mio piccolo acquario,e poter tentare la riproduzione dei ocellatus?
Grazie Aspetto Vostre notizie.....

 

[misidori]

Ciao Antonio,
benvenuto sul forum di A.I.C. sarebbe bello se ti presenti sulla sezione di benvenuti per conoscerci con gli altri amici utenti del forum ed avere molti consigli sul tuo acquario Tanganica,e magari se hai delle foto sono molto gradite...così su due piedi non capisco phmetro esterno con elettrovalvola per ph,...nel tanganica il ph deve essere basico e perciò alto ph8,50 se usi la CO2 aidride carbonica è un controsenso....

 

[salvo]

Ciao e benvenuto in AIC, come ti ha già detto Marco sarebbe opportuno che ti presentassi prima, nella sezione dedicata!

 

[diamantik]

Chiedo scusa se non mi sono presentato prima.....
Ma capisco che in questo Forum c'è più familiarità (ed è giusto che sia così), che solo scritte e consigli......
Per quanto riguarda la mia domanda, con Lamprologus ocellatus gold o neolamprologus caudopunctatus(più colortati dei primi), cosa posso inserire per avere un acquario simile al marino(il più colorato)????
Per il phometro, se non deve essere più usato,meglio ancora così risparmio sulla co2.
La sabbia se uso granuli di 3/4 mm, classica bianca che si trova ai negozianti và bene lo stesso???
Grazie aspetto notizie

 

[cyatide]

Ciao Diamantik,

dunque, purtroppo so di ripetermi, ma quando vedo richieste tipo le tue, non posso non consigliare di raccogliere un minimo di informazioni preliminari, possibilmente leggendo qualche libro, o almeno articolo, serio sull'argomento che interessa, PRIMA di mettersi a fare domande su un forum.


Entriamo nel merito: già cercare un acquario con pesci provenienti dal Tanganica molto colorati, addirittura che si avvicinino a qualli di barriera, è una contraddizione.

I pesci del Tanganica (pur con molte eccezioni) sono generalmente poco colorati, o hanno colori delicati e poco appariscenti, ma ripagano l'appassionato con i loro comportamenti molto articolati e differenti.
Inoltre sono quasi sempre molto territoriali e quindi necessitano di spazi ampi, soprattutto se si vogliono tenere diverse specie assieme.

Nel tuo caso la vasca è decisamente piccola e con misure poco proporzionate e credo che potresti tenervi forse un trio (1 maschio e 2 femmine) di L. ocellatus OPPURE una coppia di L. caudopunctatus e basta!

Gli ocellatus in natura formano degli harem e un maschio si accoppia con diverse femmine contemporaneamente che vivono però ad una certa distanza le une dalle altre.
Nel tuo acquario potrebbe succedere che le femmine finissero per litigare di continuo finché solo una potrebbe sopravvivere, ma in quasto caso il maschio potrebbe poi essere troppo aggressivo e pressante verso di lei ... insomma si può provare ma bisogna stare attenti ed essere pronti ad intervenire nel caso le cose prendessero una brutta piega.

Anche i tuoi propositi circa l'allestimento della vasca denotano una totale mancanza di conoscenza dell'argomento:

Partiamo dalla faccenda del CO2: non inutile, ma addirittura dannoso per pesci che vivono a pH quasi marino (8-9) e durezza medio-alta!

E i 3 neon in una vasca così stretta e bassa ... a che scopo? Uno basta e avanza.

La sabbia, bianca, rosata, grigia o ambrata che sia, dovrebbe essere più fine, 1-2 mm va bene.

Le conchiglie, se non trovi quelle del Tanganica, le Neothauma, (ma nei - pochi - negozi che trattano ciclidi si possono trovare), meglio quelle vendute nei negozi di gastronomia e supermercati per uso alimentare, che sono poi gusci di lumaca di terra in numero di uno per pesce.

Molte rocce? Per chi? 3 o 4 di dimensioni piccole o medie a formare qualche riparo per le femmine potrebbe tornare utile, ma dove vivono gli ocellatus non ne trovi neanche una.

Scusa, ma queste non sono che le risposte alle tue domande.

 

[misidori]

Condivido quanto detto da Paolo...

 

[diamantik]

Proprio perchè ho letto alcune informazioni,stò cercando di capirci meglio per quanto riguarda il mondo dei ciclidi.
Ho letto alcuni forum che dicono che un'acqiario delle mie misure è possibile mettere pesci tipo julidochromis transcriptus o lamprologus leleupi,per una zona rocciosa; e l'altra o lamprologus ocellatus gold o neolamprologus caudopunctatus o altolamprologus sumbul/shell per spazzi ampi con conchiglie.
Proprio queste volevo sapere se quelle di mare tipo caraibi possono andar bene????
Anche perchè dicono che i ciclidi si avvicinano alla tipologia marina,ma con meno manutezioni e spesa,e i colori dei pesci sono simili.
Per i tre neon già appartengono al mio acquario volevo mettere 2 Philips 965 con una blu modello marino,che ne dite?
Perchè le lampade favoriscono la formazione delle platine algheari e nutrimento per i pesci.
Per il phometro,come già detto meglio,così risparmio sulla co2.
Per la sabbia ne ho trovata di granumetria 3/4 mmm, dal negoziante, e quella edilizia non mi dà la stessa sensazione del mare.
Volevo fare l'acquario simele al marino sia in tipologia che nei pesci, sbaglio la mia idea????
Grazie Antonio

 

[marcAzzurro]

diamantik
Paolo ti ha detto moltissimo, la somiglianza con i pesci di barriera forse cè nei colori di alcuni ciclidi del Malawi ma ci fermiamo qui... partendo dai presupposti dell'acqua di rubinetto nella tua vasca ci stanno alcuni ciclidi del Tanganica ma non sono certo i colori la loro caratteristica principale (a parte i leleupi)

 

[diamantik]

Scusami, forse sono io che non sò spiegarmi.
Ribadisco il mio pensiero:
"Ho letto su alcuni forum, che acquari preposti per i ciclidi, possono somigliare nei colori,e non nel comportamento dei pesci, a quello marino.
Questa era la mia intenzione,usare le rocce calcare che danno la conformazione di quelle vive del marino, uso della sabbia bianca,aggiunta dell'aereatore e tubo di uscita come schiumatoio per un effetto movimento acqua.
Qui cercavo specie che potevo mettere e dare la senzazione del marino.
Se la mia idea è sbagliata,sono pronto a sentire il Vostro parere...
Diamantik

 

[marcAzzurro]

se vuoi impostare la vasca così: una scogliera di rocce che crei molti anfratti potresti popolarla con un gruppetto di giovani (da cui si formeranno 1-2 coppie) di una sola di queste specie
Neolamprologus leleupi, oppure brichardi oppure una di Julidochromis

i conchigliofili non hanno bisogno di rocce quindi te li sconsiglio e comunque per loro conchiglie marine non andrebbero bene perché troppo grosse e pesanti, ma se vuoi mettere qualche conchiglia per bellezza puoi farlo

l'allestimento che hai descritto va bene, mettici anche uno sfondo stampato con coralli e anemoni se vuoi...

 

[paolo poloni]

rispetto la tua idea del tanganica marinato,ma sarà che amo i pesci di questo lago...non la condivido.

se vuoi un leone non prendi un lupo e gli metti la criniera ...qualcosa stona.

 

[marcAzzurro]

anch'io Paolo non condivido questo approccio, però un consiglio su quali pesci ci possono stare con l'allestimento che diamantik ha in mente era giusto darlo... in fin dei conti ai pesci non è che interessa che immagine cè sullo sfondo ma sono altre le cose importanti per loro...

 

[paolo poloni]

anch'io Paolo non condivido questo approccio, però un consiglio su quali pesci ci possono stare con l'allestimento che diamantik ha in mente era giusto darlo... in fin dei conti ai pesci non è che interessa che immagine cè sullo sfondo ma sono altre le cose importanti per loro...

certo Marco.
ho visto che chiedeva pareri e ho espresso il mio

 

[diamantik]

Ciao Raga,e grazie per i Vostri messaggi!!
Posto delle foto sulla mia nuova realizzazione della vasca.Il tutto viene dal passaggio da quello classico di acqua dolce,alla mia idea bizzarra e stravagante di allestimento marino-cilclide.
Premetto che amo molto il modo sommerso dall'acqua,ho avuto betta,ramirezzi,colissa,scalari,neon,con grande successo e riproduzioni complete.Per quanto riguarda il mondo vegetale,il mio negoziante mi rivendeva le talee.Questo per sottolineare che sono d'accordo che il solo benessere della specie può dare grande risultati e soddisfazioni.
Non avendo più tempo ho deciso per questa tipologia d'acquario,che risulta più economica e meno impegnativa.
Come vedete nella parte a scogliera,vorrei allestirla per pesci di scogliera che si nascondono nelle tane, e quella più ampia di spazio per i conchigliofili,dove devo mettere ancora le conchiglie.
Potrà andar bene????
I leleupi o i julidochromis, quale e quanti esemplari?Ed è vero che il disformismo sessuale non si vede subito????
E gli ocellatus gold, quanti?e pure loro è difficile trovare subito la coppia?
Grazie e scusate il mio se ho scritto molto!!!!!

 

[diamantik]

Dimenticavo,le tre foto mostrano il ciclo alba tamonto delle fasi della giornata.
All'interno ho messo un aereatore,potrà essere utile tenerlo acceso?
Considerate che ho fatto l'entrata dell'acqua a modo schiumatoio.
Grazie

 

[A68]

Spezzo una lancia a favore di diamantik: anch'io vedo delle similitudini tra marino e tanganika.....infatti una delle cose che mi affascina di questo lago è il fatto che pare che da un unico (preistorico) lamprologino si siano sviluppate delle forme che per colonizzare i diversi ambienti hanno adattato in modo diversissimo il loro corpo. Abbiamo così degli Eretmodini che somigliano a gobidi e blennidi, Tropheus che in qualche modo ricordano gli acanturidi, Julidochromis con movenze simili a certi labridi, cypri tipo sardine :245: e via discorrendo. Certo si lavora un po' di fantasia, ma c'erano anche vecchie e sorpassate teorie che ipotizzavano il tanga come un ex mare interno....In ogni caso la cosa più stupefacente è il fatto che tutte queste forme appartengono alla nostra grande famiglia, quella dei ciclidi.
Ora, abbandonando la filosofia, in 100 x 30 x30 non potrai mai ricreare con i ciclidi la varietà di vita che c'è in un metro di barriera proprio per la territorialità dei nostri. Se ti piacciono gli ocellatus gold, probabilmente il conchigliofilo più colorato potresti eventualmente provare ad abbinarlo ad un piccolo rocciofilo (Julidochromis transcriptus) o ad un conchigliofilo/rocciofilo che personalmente reputo abbastanza pacifico: Altolamprologus compressiceps "shell" e poi niente altro, il tutto seguendo con molta attenzione gli sviluppi. Un domani in una vasca più grande potrai sbizzaristi in abbinamenti più eterogenei. Ti consiglio in ogni caso di togliere un po' di rocce e disporne qualcuna in modo disordinato per evitare che le femmine di ocellatus si "vedano" da un guscio all'altro.

 

[A68]

Altra cosa...se quelle rocce sono abrasive al tatto non sono il massimo per i ciclidi.

 

[marcAzzurro]

Armando ciò che dici sul lago Tanganyika e la speciazione dei ciclidi è assolutamente vero ma è proprio per questo che è così affascinante cercare di riprodurre l'ambiente naturale dei nostri ciclidi, e non cè assolutamente bisogno di imitare altre tipologie di acquari...

Io ho sempre pensato che la bellezza di un marino stesse nell'enorme biodiversità rispetto ad una vasca d'acqua dolce ma se togliamo questo aspetto cosa rimane...

diamantik perdonami ma la tua vasca non mi dà affatto l'idea del marino, però la trovo abbastanza adatta a qualche lamprologino come il leleupi o julido. oppure se vuoi ci potrebbero stare gli Altolamprologus sp. shell
assicurati che tra le rocce ci siano tane, dalla foto vedo le rocce molto serrate tra loro...

 

[diamantik]

Grazie per i Vostri interventi.....
Apprezzo l'intervento di A68,molto interessante la sua spiegazione storica dell'origine dei ciclidi.
L'Acquario l'ho anche suddiviso nei tre lati visibili a seconda di dove lo si guarda non si vede l'opposto.
Le rocce sono state lavate,sbollentate,e levigate con una spazzola di ferro cosi da assottigliare i punti più spigolosi.
Ho creato dei varchi tra le varie rocce, ma credevo che quelli propri potevano essere sufficienti per il riparo dei pesci.
Domande?????
-Per quanto riguarda il numero dei ocellatus gold da mettere?Il diformismo sessuale da dove posso vederlo?In qualsiasi taglia?
-Le conchiglie marine posso metterle?in quale numero?O quale tipo?
-l'acqua dei cambi è meglio decantarla?
-Per i julidochromis transcriptus o lamprologus leleupi,di questi premetto che una sola specie metto per evitare problemi con ocellatus,quanti esemplari?La coppia la si trova subito o và anch'essa con la taglia?
Grazie.....
-

 

[diamantik]

Scuase ma oggi dimentico tutto!!!!!!
Sicuramente inizierò la mia esperienza prima con gli ocellatus, per poi inserire le altre specie descritte prima.
Le specie descritte crescono molto?non vorrei che una volta avviato sarò costretto a dover riportare i pesci indietro.
Se fosse così non inizio affatto...