• ATTENZIONE
    A seguito della migrazione dalla vecchia alla nuova piattaforma, se avete dei problemi di accesso, prima di fare dei nuovi account, inviate una email a segreteria@aiconline.it e risolvo il problema

Pelvicachromis pulcher

Certo Marco il negozio è Max forse lo conosci perchè amico di Camillo, comunque sabato ci devo passare così porto la fotocamera e magari chiedo
se hanno ancora il codice di ordinazione.

Volevo solo dire ha Luca che un' acquario così bello non lo mai avuto e oltre i soggetti principali sono le piante e i legni che fanno la differenza.

Ottimo Orazio,sì ci sono stato una volta mi ci ha portato proprio Camillo,ma parliamo di molti anni fà...concordo con quello che dici sull'acquario di Luca...:104:
 
Grazie ragazzi per i complimenti. :)

Per quanto riguarda l'articolo per il bollettino vedrò quel che si può fare, il tempo è sempre quello che è...


Inviato da mio iPhone utilizzando Tapatalk
 
Ciao Luca! Vedo sempre con estremo piacere che i ciclidi da te allevati sono molto fortunati. È bello poter vedere questo seguito alla storia dei tuoi pulcher che tempo fa seguii dall'inizio. Mi rende felice questo aggiornamento e soprattutto vedere che i pesci stanno da favola. Ti auguro di cuore il meglio per il futuro.
 
Scusate la latitanza, in questi giorni non ho potuto essere molto presente sul forum...

I piccoli crescono e diventano sempre più indipendenti, vi lascio a qualche foto e un video. :)
CIMG3920.JPGCIMG3921.JPGCIMG3922.JPG

 
Eh sì ancora sono in mimetica. :)

Avevo da poco dato il wafer per gli ancistrus e come al solito le chioccioline sono arrivate prima di loro... le sto togliendo un po' per volta ma non finisco mai da quanto si riproducono...

Inviato dal mio GT-I9505 utilizzando Tapatalk
 
Bello il video Luca...i piccoli stanno crescendo bene....la femmina la vedo con la pancia molto rossa e con le movenze di corteggiamento verso il maschio forse tra qualche settimana ci sarà una nuova riproduzione.....:104:
 
Eh sì Marco, ho notato anch'io che l'intensità del colore della femmina è aumentata notevolmente e ci sono già le prime avvisaglie di corteggiamento... in caso di nuova deposizione i primi nati sarebbe meglio aspirarli col tubo e spostarli in vasca d'accrescimento?

Inviato dal mio GT-I9505 utilizzando Tapatalk
 
Se vedi che i genitori non li curano più e i piccoli vanno per conto loro in tutta la vasca allora potrebbe essere il caso di spostarli....ma per adesso puoi lasciarli....questo dipende molto dal maschio e dalle isistenza della femmina in una vasca molto piantumata come la tua potrebbero avere spazio e non essere considerati dalla coppia....invece se vuoi essere sicuro di crescerli ed hai una vasca disponibile puoi farlo sempre quando la coppia si disinteresserà di loro ed inizierà a visitare il sito riproduttivo.

Mi è capitato in passato che la femmina aveva deposto ed il maschio fecondato le uova,nonostante continuasse a sorvegliare i piccoli della prima covata....:104:
 
R: Pelvicachromis pulcher

Capisco, quindi tutto dipende da come si comporteranno i genitori... vedrò in base al loro comportamento quando sarà l'ora di spostarli.
Per l'accrescimento ho una piccola vasca da 60 litri nuda e cruda che penso possa assolvere alla funzione alla grande, qualche roccia e sabbia. :)

Inviato dal mio GT-I9505 utilizzando Tapatalk
 
Ultima modifica:
Piccole bocche di 40 giorni affamate.
2013-12-05 18.05.15.jpg2013-12-05 18.05.19.jpg2013-12-05 18.05.26.jpg2013-12-05 18.05.32.jpg2013-12-05 18.05.58.jpg2013-12-05 18.06.02.jpg
Già si nota l'ocello cangiante in prossimità dell'apertura branchiale.

E pensare che il wafer era destinato agli ancistrus...:rolleyes:
 
Ultima modifica:
Dovrebbero essere 13 se non ho contato male. Le perdite fortunatamente sono state pochissime, appena nati mi sembravano 16... Per essere la prima covata mi accontento... :)

Inviato dal mio GT-I9505 utilizzando Tapatalk
 
Grazie Susanna. :)

Devo dire che in una vasca matura come la mia non c'è assolutamente bisogno di nutrirli con micronizzato, l'ho fatto i primi due giorni e basta, poi ho visto che brucavano di continuo e avevano le pance piene quindi ho lasciato fare alla natura. Tutt'ora mangiano quel che trovano, e se riescono, quel che somministro agli adulti.
 

Guida Ciclidi


Nuova edizione Ordinala

Anteprima bollettini


Numero 3/2024

• Raccogliendo Pelvicachromis kribensis di Michel Keijman e Uwe Werner
• La storia di Apistogramma nijsseni di Livio Leoni
• I ciclidi nani del lago Tanganica di Giorgio Melandri


Arretrati
Indietro
Alto