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Riproduzione mikrogeopagus ramirezi

Ragazzi,sembra impossibile,hanno ancora cambiato posto agli avannotti,il fondo della vasca sembra un campo di battaglia dopo un'incursione aerea,crateri dappertutto,hanno messo a nudo persino le radici di alcune piante.Credo che per questo motivo consigliano per il loro allevamento,fondo rigorosamente a grana finissima.
 
Ieri mi sono accorto di sorridere da solo vedendo una scena in vasca.I piccoli cominciano a essere monelli,risalgono le pareti della buca e alcuni cominciano ad allontanarsi,sempre a nuoto radente il fondo.I genitori non hanno un attimo di tregua,visto il considerevole numero dei piccoli, andando in giro a raccogliere i fuggitivi e risputarli nel fosso.Sto mettendo a mollo le uova di artemia e penso che fra un paio di giorni li somministrerò.Momentaneamente si ciberanno di rotiferi e microorganismi vari disponibili in vasca.Consiglio di provare a riprodurre questi pescetti,hanno una cura parentale che ti lascia di stucco,ma bisogna rispettare un paio di cose fondamentali per la riuscita:molte piante,sabbia molto fine,filtraggio maggiorato.A rileggerci
 
Per l'artemia salina i naupli appena schiusi vanno bene ma due giorni sono tanti .....a 28°C in 24 ore hai i naupli da somministrare...:104:
 
Aggiorno la situazione a 8 gioni dalla schiusa delle uova:
Gli avannotti si sono fatti più intrapendenti e indipendenti e non sono più in gruppo ma si sono dispersi su tutto il fondo della vasca,nonostante i tentativi del padre a tenerli uniti.Il maschio,purtroppo,a metà giornata ha cominciato a inseguire la femmina con cui sino ad allora aveva condiviso le cure parientali dei piccoli.Temendo il peggio ho isolato la femmina in una nurse velata nella stessa vasca.Provato anche ad alimentare i piccoli,ma non accettano ancora cibo.
 
Ragazzi,una bella storia si è trasformata in una tragedia.Stamane non c'era ombra di avannotti in vasca.Probabilmente il padre li avrà fatti fuori;qualche volta succede nelle riproduzioni.Con i betta,per esempio,è la femmina che bisogna isolare dopo la deposizione,altrimenti ci sono molte probabilità che mangi gli avannotti.Questi pesci li ho portati alla riproduzione per la prima volta ,per cui non sapevo come comportarmi.Proverò a farli riprodurre dopo un buon cambio d'acqua e una sifonatura del fondo,ma se ci saranno avannotti,separerò sia la madre che il padre.Spero che questa mia esperienza,anche se negativa,sia stata valida oltre che per me,anche per coloro che vogliono cimentarsi nella riproduzione dei Ramirezi.Un saluto ed un a rileggerci la prossima volta.
 
Peccato! Probabilmente era meglio isolare il maschio. Io ho avuto una esperienza simile molto recente con dei cryptogheros honduran red point: dopo 15 giorni dalla schiusa e con i piccoli ormai in giro liberamente in vasca il maschio ha cominciato a stressare la femmina (credo con l'intento di riprodursi nuovamente). Io ho notato il cambio comportamentale ma non sono intervenuto subuto; morale la femmina è morta a causa delle lesioni e sono riuscito a salvare metà della covata isolando il maschio.
Comunque non li isolerei tutti e due contemporaneamente, se non per metterli in vasche distinte.
 
Comunque non li isolerei tutti e due contemporaneamente, se non per metterli in vasche distinte.
Sono d'accordo con te,si dovrebbero lasciare i piccoli nella vasca ove sono nati e trasferire i genitori in un'altra vasca magari dotata di separatore,in modo che non possa esserci contatto tra i due.
 
separerò sia la madre che il padre

Il bello dei ciclidi biparentali e' proprio vedere le cure e i comportamenti particolari dei genitori che hanno ruoli diversi. Se li teniamo sempre a condizioni di riproduzione i tempi di cura si accorciano tantissimo e nascono conflitti fra i genitori. Quello di separarli dopo due mesi e' un metodo quasi obbligatorio con gli americani "cattivi" che hanno un maschio che rivendica il suo territorio (beani, istlanum, etc.) perche' comunque ucciderebbero sicuramente la femmina anche in 6 metri di vasca. Ma con ciclidi "buoni" come i ram e' inutile separare i genitori, basta dargli le condizioni per portare avanti le cure parentali. Poi chiaramente alla fine, come in tutti i ciclidi, il maschio ridiventa territoriale ma questo dura poco perche' in acquario le femmine sono tenute sempre a condizioni riproduttive per cui il maschio torna ad accettarla. Con i betta e' diverso, in natura il maschio difende le uova accanitamente e non fa avvicinare nessuno. Se metti una mano in acqua ti aggredisce subito e le femmine sono relegate in buche o comunque si devono nascondere sul fondo sotto alle foglie. Addirittura vengono attaccati dei giganti come i giovani Tor che spesso condividono le pozze dei betta.

Ciao Enrico
 
Ciao Enrico,mi piacerebbe molto tenere in vasca i genitori con tutta la nidiata,ma se hai letto i post dei precedenti giorni,capirai che sono stato costretto a separare la femmina,perchè veniva inseguita dal maschio,nonostante essa curasse la prole insieme a lui.Se poi decido di separare dai piccoli anche il padre,è perchè lui li ha mangiati tutti(circa una sessantina).Non lo farò perchè sono interessato principalmente ad ottenere nuovi pesci,ma perchè mi dispiacerebbe vedere una nidiata di 7 giorni,che già si muove per la vasca,essere distrutta dal padre per non so quale motivo.Anzi se qualche esperto volesse illuminarmi sui motivi,gliene sarei grato,visto che è la prima volta che allevo i Ram.Ciao
 
La butto lì, e se provassi eventualmente a separare solo il maschio?
Se la nidiata è stata distrutta un motivo deve esserci, sono decisamente inesperto ma magari potrebbe aver agito così proprio per lo stress perchè la femmina era stata separata.
Da quello che scrive Enrico mi pare di capire che il "trucco" e anche il bello della faccenda sia riuscire a creare in vasca delle condizioni tali per cui la cucciolata possa andare avanti da sola senza interventi esterni.
 
A luci accese,e per evitare che il maschio attaccasse la femmina di notte,lasciavo una lucina accesa.

Hai provato a spegnere di colpo le luci? Le aggressioni dovrebbero cessare immediatamente. Premetto che con i ram non ci ho giocato tanto e non ho fatto tante prove perche' non ho mai avuto grossi problemi e comunque sono pesci taroccati per cui potrebbero non rispondere bene a pattern e colori ma con altri ciclidi tipo apisto, nigro o altri biparentali il non uso delle luci rende la coppia stabile e il maschio puo' avvicinare i piccoli, mentre se accendi le luci parte immediatamente l'aggressione. Ultima cosa, sei sicuro che i piccoli non siano stati nascosti bene? Nei nani quando il maschio elimina la femmina spesso ne fa le veci e cura i piccoli. Spesso li tiene nascosti di giorno e li porta fuori solo all'alba e al tramonto.

Ciai Enrico
 
Secondo le mie esperienze se vuoi che la coppia abbia premura e rimanga unita per le cure parentali dovresti tenere magari qualche ospite o target fish in superficie...il maschio sarebbe impegnato nella difesa del territorio e la femmina a curare i piccoli...

Hai visto se i piccoli avevano il pancino pieno e mangiavano?

In caso contrario i piccoli se non si alimentano nel giro di un giorno due muoiono di fame e quando cala la prole...la coppia pensa ad una nuova riproduzione....:104:
 
Secondo le mie esperienze se vuoi che la coppia abbia premura e rimanga unita per le cure parentali dovresti tenere magari qualche ospite o target fish in superficie...il maschio sarebbe impegnato nella difesa del territorio e la femmina a curare i piccoli...

Hai visto se i piccoli avevano il pancino pieno e mangiavano?

In caso contrario i piccoli se non si alimentano nel giro di un giorno due muoiono di fame e quando cala la prole...la coppia pensa ad una nuova riproduzione....:104:
Grazie per il tuo consiglio.Ti dirò ,agli 8 giorni dalla schiusa ho siringato del pastone nel gruppo degli avannotti,ma guardandoli con la lente di ingrandimento,non ho notato la pancia piena.Ma voglio premettere ,come ho già scritto in precedenza,che la vasca è attiva da oltre 4 anni ed è alquanto piantumata;per cui i microrganismi sicuramente non mancavano.Per quanto riguarda l'inserimento di altri ospiti,non l'ho fatto perchè ho temuto che attaccassero le uova.Comunque ,in vasca ci sono ancora 2 red cherry che il padre più di una volta ha scacciato burberamente.Voglio però capire quale è stata la causa e devo riprovare.Ciao
 
Sicuramente l'alimentazione che c'è in vasca non è sufficiente per i piccoli....quando i piccoli non si alimentano la morte arriva molto presto,e la coppia non investe più sulle cure parentali e "scoppia"...ma questo fa parte anche di altri ciclidi....il fattore difesa per loro è importante,negli allevamenti del sud est asiatico o europa dell'est vengono allevati artificialmente come gli scalari e discus....
Io investirei la prossima volta sul cibo e magari anche qualche pesce di superficie...:104:
 
Ti ringrazio per i tuoi consigli.Io stavo ,pian piano, convincendomi che il maschio volesse riprodursi e per questo inseguiva la femmina e quando questa è stata tolta,ha distrutto la prole.
 

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