L’acquario africano di pesci africani …. UNA MEDAGLIA A DUE FACCE
Riparliamo dipesci (che è ora): infine ho arredato, riempito (acqua) ed “avviato” il RIO 400(foto).
Mai come questa volta è lecito parlare di “acquario di biotopo”: la ghiaiaè della spiaggia di Vridi, le radici dalla strada Abidjan/Grand Bassam, le piante dal fiume Bandama, la laterite (per le piante, sotto la ghiaia) dalla "campagna" circostante: il tutto lavato con cura quasi ossessiva. L’acqua è … del rubinetto di casa.
E li, mio malgrado, sonocominciati i guai: come “testa di ponte” (lo faccio sempre) ho messo in vasca tre gambusie (meglio credevo lo fossero con crescere ho avuto sempre più dubbi, ultima foto …): in tutto “sei cm di pesci” in oltre 400 litri d’acqua … per le prime tre/quattro ore tutto OK, come mi aspettavo dopo di che: PIM, PUM, PAM ...nel giro di quindici minuti si sono cappottate - tutte e tre - in rapida serie.
La vasca piccola (Mirabello) marcia tranquillamente da qualche mese ma, proprio per tale ragione, i pesci per taglia non ci stanno più: piuttosto contrariato (eufemismo) inizio a riflettere:
· Il secondo gruppo (proveniente da Grand Bassam)di (simil)gambusie non è sopravvissuto al viaggio verso casa, forse un’ora di auto su strada agevole. La cosa squadra col primo trasporto (i tre pesci persi ieri, ed arrivati in vasca molto prima) che invece hanno subito di tutto per arrivare a casa,
· Le letture (valori) dell’acqua, pur realizzatecon le strisce reagenti con ciò che ne consegue, mostrano nitrati un po’ alti (0.25) e cloro (0.8, se leggo bene. Ma comunque nell’ambito dei valori in cui viene consigliato l’uso di un prodotto specifico, che non ho …)
… e che mi metterò a cercare (sperem …). Anche perché temo che nel futuro prossimo l’uso di cloro nell’acquedotto a scopo precauzionale, per una serie di motivi lunghi da spiegare, aumenterà.
Dovesse andare male (non lo trovo) ricorrerò al vecchio sistema del bidone di decantazione (occhio alle zanzare) con pompa aria per smuovere l’acqua.
Ultima cosa nel riempire (temevo che la laterite arrivasse ovunque prima di impregnarsi d’acqua) ho riempito molto lentamente mentre, solitamente, uso l’acqua “a scroscio” (aiuta a far evaporar) , lo faccio a Roma – e spesso anche li col cloro non scherzano - e mi sono sempre trovato bene, eppure …
GRRRRRRRRRRR … SONO INKXXXATO!!!
Francesco