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Costa d'Avorio: let's go collecting ...

NON solo in foresta si fanno incontri interessanti ...

La fanciulla (cui la mia foto decisamente fa un GROSSO torto) è stata la candidata ivoriana (2013) a Miss Mondo, forse collaboreremo in un progetto di salvaguardia ambientale.

Francesco
 

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la CdA si scopre sempre più interessante!!!

sugli Osteolamus avevo letto che in molte zone d'Africa si è salvato grazie a taboo alimentari.
È un cocco di foresta, non dovrebbe vivere in zone aperte.
 
È un cocco di foresta, non dovrebbe vivere in zone aperte.

Concordo, ma andando vero l'interno (laguna e non solo) le foresta aumentano, è possibile che venga da li. Considera che ci sono teorie che sostengono la presenza nelle zone più remote della zona umida dii lamantini (o comunque sirenidi, ma ci credo poco).

Per concludere le CiBBarie, o meglio il possibile uso alimentare del "coccodrillo della foresta": qui mi dicono che si mangia, di più non so. Cercherò di approfondire.

Francesco
 
Che dire? Tutto po' essere specie nelle zone più remote (dove, prima o poi, spero di riuscire ad arrivare) però, almeno "concettualmente", sono un po' scettico, ma con speranza di essere smentito!!!

Francesco
 
... ... ... Gnam? Gnam?? Gnam???

AZ!!!... ...... Da questa mattina manca all'appello Cocco Bill! :-(

Dopo averlo cercato in ogni dove e aver soppesato le possibili vie di fuga (di fatto inesistenti visto che il giardino è praticamente blindato per cercare di tenere fuori i serpenti) sono giunto alla conclusione (con una remota seconda opzione che si sia rintanato chissadove) che sia stato predato qui, in città, i "Milan" (Milanus migrans) abbondano e quindi ... :-(

Francesco
 
Visite notturne: Rousettus aegyptiacus

Avvistati sulla cima di una delle Araucariae del giardino (dove ci sono delle orchidee epifite in fiore). Ce ne sono tantissimi ma è la prima volta che vengono da noi ... ;-)

Francesco
 

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AZ!!!... ...... Da questa mattina manca all'appello Cocco Bill! :-(

Dopo averlo cercato in ogni dove e aver soppesato le possibili vie di fuga (di fatto inesistenti visto che il giardino è praticamente blindato per cercare di tenere fuori i serpenti) sono giunto alla conclusione (con una remota seconda opzione che si sia rintanato chissadove) che sia stato predato qui, in città, i "Milan" (Milanus migrans) abbondano e quindi ... :-(

Francesco

Noooooooo
 
Così vanno le cose ... piaccia o meno!!! Adesso prima di, in caso, riprovare (se me ne affideranno un altro) evo ragionare: trovare una vecchia vasca e tenerlo in casa potrebbe essere un soluzione m, va da se, che all'aperto ...

Il laghetto è quello già apparso sul nostro Bollettino (quindi molto più spazioso della vasca più spaziosa che posso sperare di trovare qui) però a volerlo schermare - tutto - per stare sul sicuro non sarà/sarebbe cosa semplice ...

Tristissimo Francesco

PS: mi piace pensare che, almeno, le cose sono andate secondo natura ..
 
Ciao Francesco, dispiace moltissimo anche a me, sei proprio sicuro che non sia scappato, a volte i rettili sono bravissimi a nascondersi.

Che specie di orchidea è? è spontanea o di coltura? spesso in giardini africani ho visto orchidee epifite allevate. Potrebbe anche essere una angrecoide!!
 
Esiste, effettivamente, la possibilità che sia fuggito e si sia infrascato, però per farlo deve (nel'ordine e/o alterativamente):

A) scavalcare il bordo del laghetto (circa 30 cm sul lato interno e circa 50 all'esterno),
B) scavalcare il bordo del balcone (un trentina di cm, poi c'è un salto di tre metri abbonanti con possibilità, a seconda del punto di lancio, di atterrare sul "duro" ...),
C) "scendere" per la scala (una dozzina di scalini al cui fondo c'è una porta che, specie di notte, è sempre chiusa).

Insomma può essere ma è complesso ... per adesso ho messo una taglia/ricompensa (ma sono poco ottimista) sul ritrovamento. :-(

Per le orchidee non so che dire la nostra padrona di casa (che vive nell'altra mezza villa) è appassionata, per l'appunto, di orchidee ed alleva di tutto: che abbia trasferito nella nostra parte di giardino parte delle eccedenze (o che vi siano arrivate d sole: semi) è possibile ...

Piuttosto c'è un altro elemento (che non avevo considerato) che si sta dimostrando molto impegnativo: L'EVAPORAZIONE (causa temperatura) al fine di mantenere il livello occorre aggiungere 0/30 litri di acqua al giorno!!! NON è difficile ma averne l'assiduità può non risultare, anche volendo, facile. La cosa va considerata in ottica futura, con attenzione ... PERO' VORREI RIPROVARCI!!! ;-)

Francesco

PS: ... ... ... DANNATE FACCINE!!!
 
L’acquario africano di pesci africani …. UNA MEDAGLIA A DUE FACCE

Riparliamo dipesci (che è ora): infine ho arredato, riempito (acqua) ed “avviato” il RIO 400(foto).

Mai come questa volta è lecito parlare di “acquario di biotopo”: la ghiaiaè della spiaggia di Vridi, le radici dalla strada Abidjan/Grand Bassam, le piante dal fiume Bandama, la laterite (per le piante, sotto la ghiaia) dalla "campagna" circostante: il tutto lavato con cura quasi ossessiva. L’acqua è … del rubinetto di casa.

E li, mio malgrado, sonocominciati i guai: come “testa di ponte” (lo faccio sempre) ho messo in vasca tre gambusie (meglio credevo lo fossero con crescere ho avuto sempre più dubbi, ultima foto …): in tutto “sei cm di pesci” in oltre 400 litri d’acqua … per le prime tre/quattro ore tutto OK, come mi aspettavo dopo di che: PIM, PUM, PAM ...nel giro di quindici minuti si sono cappottate - tutte e tre - in rapida serie.

La vasca piccola (Mirabello) marcia tranquillamente da qualche mese ma, proprio per tale ragione, i pesci per taglia non ci stanno più: piuttosto contrariato (eufemismo) inizio a riflettere:

· Il secondo gruppo (proveniente da Grand Bassam)di (simil)gambusie non è sopravvissuto al viaggio verso casa, forse un’ora di auto su strada agevole. La cosa squadra col primo trasporto (i tre pesci persi ieri, ed arrivati in vasca molto prima) che invece hanno subito di tutto per arrivare a casa,
· Le letture (valori) dell’acqua, pur realizzatecon le strisce reagenti con ciò che ne consegue, mostrano nitrati un po’ alti (0.25) e cloro (0.8, se leggo bene. Ma comunque nell’ambito dei valori in cui viene consigliato l’uso di un prodotto specifico, che non ho …)

… e che mi metterò a cercare (sperem …). Anche perché temo che nel futuro prossimo l’uso di cloro nell’acquedotto a scopo precauzionale, per una serie di motivi lunghi da spiegare, aumenterà.

Dovesse andare male (non lo trovo) ricorrerò al vecchio sistema del bidone di decantazione (occhio alle zanzare) con pompa aria per smuovere l’acqua.

Ultima cosa nel riempire (temevo che la laterite arrivasse ovunque prima di impregnarsi d’acqua) ho riempito molto lentamente mentre, solitamente, uso l’acqua “a scroscio” (aiuta a far evaporar) , lo faccio a Roma – e spesso anche li col cloro non scherzano - e mi sono sempre trovato bene, eppure …

GRRRRRRRRRRR … SONO INKXXXATO!!!

Francesco
 

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SI! Grande ... peccato solo le abbia perse tutte! Inoltre (primo e secondo gruppo) sembravano essere ("colori" praticamente assenti!) tutte femmine! :-(

Francesco

PS: ... ecco una buona occasione per tornare "in campo". ;-)
 
... autoctoni Aplocheilichthys, non so quale specie.

Due cose sembra, però, non "tornino" secondo il testo che citi è Aplocheilichthys spilauchen (sperando dai aver scritto correttamente) però non tornano rispetto a quel testo:

1) il comportamento tenuti in vasca
2) vedendoli in foto (internet), anche ammesso avessi tutte femmine, sembrano diversi ...

Francesco
 
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