Baia di Ha Long: Per la nostra nuova ...
Ciao
... "scesa in campo" abbiamo ancora una volta optato per una uscita soft (io sto ancora smaltendo i "resti" del botto e Stefania combatte con la sciatica), anche se poi alla fine un pò di "fatica" c'è stata, ma andiamo per ordine: introdurrò la baia in cui abbiamo navigato e successivamente parlerò delle grotte che abbiamo visitato (in tutti i casi mi avvarrò di foto). Orsù ...
24.10.18: dopo tanto tempo (credo si possa misurare in lustri) passo una notte in barca, “in rada”! Siamo nella Baia di Ha Long (siamo all’ancora a Ti-Top island: bellissima, pur con poco sole) che conta circa duemila isole ed isolotti (1969 per la precisione), si affaccia sul golfo del Tonchino nel (credo di aver capito) Mar Cinese Meridionale. C’è con noi – per fortuna e ne sono contento – Leonardo che ci accompagna anche in questa breve scorribanda asiatica. OKKEI!!! Navighiamo tra alti pinnacoli (di origine carsica) si innalzano dal mare, non trasparentissimo, ammantati di vegetazione. Le giunche locali – ormai tutte motorizzate - si mescolano alle piccole (e … meno piccole!!!) imbarcazioni turistiche. Qualche uccello predatore vola in caccia un paio di grosse meduse ciondolano spinte, qui e la, dalla pigra corrente.Dopo una ottima cena (leggi: ben cucinata e meglio servita) ed una infelice (leggi: male organizzata e peggio gestita) uscita a pesca di calamari … A NANNA!!!
25.10.18: mentre da Roma arrivano rombi di tuono che sembra annuncino la fine a VMO5 inizia la nostra giornata. C’è il sole (ma non sincero, migliorerà …) la temperatura è gradevole (e tale rimarrà per tutta la giornata) Abbiamo cambiato barca – meglio la nostra - per andare a … DOVE NON SO. AH!!!, ecco …
GROTTE DI TRONG: Sistema di grotte, disposte in linea, con un paio di passaggi che richiedono un po' di attenzione anche per la modesta illuminazione. Sulla volta, poco sopra le nostre teste, è appostato in agguato un “minaccioso ragnone nero” … breve escursione ma molto interessante.
26.10.18: sveglia – con annessa colazione – criminale. Partenza verso grotte dal nome vietnamita, manco a dirlo, impronunciabile (
HANG SUNG SOT, ma la grafia è “addomesticata”). Si sviluppano lungo un percorso circolare - con camminamento artificiale e buona illuminazione “ad effetto” - con scorci molto interessanti. La marcia – e diciamo così - si dimostra, per fortuna, molto meno impegnativa di quanto prospettato: 45 minuti, abbondanti, di piacevole passeggiata e poi la piccola giunca ci porta, rapidamente, verso la barca principale: mi sa che ci siamo …
Pranziamo (anche se sono le 10.30 del mattino: non è il caso di formalizzarsi ed infatti lo “spacciano” come … BRUNCH!) mentre la “Flamingo Cruise” muove lenta attraverso il dedalo verso la sua/nostra destinazione finale. Siamo arrivati, infine: lungaggini burocratiche e noioso rientro in pullman (scordatevi le nostre “astronavi da gran turismo”) verso Ha noi.
Il termine carsismo indica una attività chimica esercitata dall’acqua soprattutto su rocce calcaree, sia di dissoluzione sia di precipitazione. La parola ha origine dal nome della regione del Carso Triestino dove inizialmente questo fenomeno è stato studiato.
Tale regione si estende grosso modo dal Golfo di Trieste verso nordest fino alla valle del fiume Vipacco (Vipavska dolina, Slovenia) e dal fiume Isonzo verso sud-est fino a poco oltre la sorgente del torrente Rosandra.Con il progredire degli studi sul carsismo, è diventato evidente che questo tipo di terreno è uno dei più interessanti paesaggi del suolo terrestre. Le varie espressioni del carsismo si distinguono principalmente per il tipo di substrato roccioso sul quale avvengono.
In Italia si conoscono principalmente le forme di carsismo su rocce a matrice calcarea e dolomitica (ignoro il tipo di carsimo vietnamita di che tipo sia) ma altrove esso si manifesta anche in rocce sedimentarie (sale e gesso).
Tirando le somme (le mie, molto personali): gran bella esperienza nel suo complesso: bella natura, bella barca, buon cibo, buon servizio ma … il “coinvolgimento” che mi da l’Africa qui, purtroppo …
NON C’E’!!!
Francesco
CONTINUA
PS: le ultime tre foto mostrano i miei primi tentativi con la GoPro il cui grandangolo davvero esagerato mi ha messo un pò in difficoltà e, nel tempo, mi costringerà a ripensare il mio modo di "prendere" immagini ...