• ATTENZIONE
    A seguito della migrazione dalla vecchia alla nuova piattaforma, se avete dei problemi di accesso, prima di fare dei nuovi account, inviate una email a segreteria@aiconline.it e risolvo il problema

Ramirezi di allevamento Europa

Non sono pochissimi, ma non dovrebbero darti troppi problemi. Qualche pianta, anche galleggiante, potrebbe dare una mano. Potrebbero essere già alti alla fonte, hai controllato l'acqua del rubinetto?
Quanto è la temperatura? Quale percentuale di acqua cambi settimanalmente? Alla fine sei riuscito a mettere un po' di torba nel filtro?
Concordo con le osservazioni di Giuseppe sui valori: con quel Kh e quel Gh, a nasometro, la conducibiltà è quella, a prescindere dalle sostanze di rifiuto presenti. Fossero altispinosa forse potrebbero andare, con i ram io aumenterei la percentuale di acqua osmotica, oltre a filtrare con torba.
 
Ultima modifica:
Temperatura rubinetto 26g.
Cambio settimanale 20 litri acquario di 45 litri netti.
10 di osmosi e 10 di rubinetto.
Acquario arredato con legno mangrove e jati, cadaphlora e muschio java che assorbono nitrati.
Nelle serre in Europa con quali valori li allevano i ramirezi?
 
Ultima modifica:
Nitrati alla fonte? Cladophora e muschio non sono le migliori anti nitrati, crescono piuttosto lentamente. Ceratophyllum, Limnophila e simili vanno meglio. Anche una pianta di Pothos con le radici che pescano nell'acquario è un buon aiuto.
Per i valori nelle serre di allevamento ovviamente non li so di preciso, poi ognuno ha la sua acqua di partenza. In molte località dell'Europa centrale comunque l'acqua è piuttosto tenera. In ogni caso, essendo i ram pesci originari di acque molto tenere, acide e calde direi che non c'è bisogno di molta fantasia per immaginarsi a quali valori li possano riprodurre.
 
Vai di galleggianti,Limnobium laevigatum,lemna minor,salvina natans...ti danno una mano sia con gli inquinanti che con la luce,schermandola così da non disturbare i pesci.
Per quando riguarda i valori,i ramirezi commerciali,naturalmente non sono dei wild(che vanno tenuti a valori veramente estremi per un acquario)ma è anche vero che migliaia di ripro commerciali non possono certo cancellare milioni d'anni d'evoluzione...se tieni il kh tra 2/3 ed acidifichi con torba vedi che ti togli belle soddisfazioni.
Ti dirò di più anche portando il kh a 0 mantenendo acidi costanti in vasca non hai variazioni di ph,saranno gli acidi stessi a fare da tampone,non è una gestione che ti consiglio per dei commerciali,ma comunque si può fare.
 
Brichardi ha scritto:
Vai di galleggianti,Limnobium laevigatum,lemna minor,salvina natans...ti danno una mano sia con gli inquinanti che con la luce,schermandola così da non disturbare i pesci.
Per quando riguarda i valori,i ramirezi commerciali,naturalmente non sono dei wild(che vanno tenuti a valori veramente estremi per un acquario)ma è anche vero che migliaia di ripro commerciali non possono certo cancellare milioni d'anni d'evoluzione...se tieni il kh tra 2/3 ed acidifichi con torba vedi che ti togli belle soddisfazioni.
Ti dirò di più anche portando il kh a 0 mantenendo acidi costanti in vasca non hai variazioni di ph,saranno gli acidi stessi a fare da tampone,non è una gestione che ti consiglio per dei commerciali,ma comunque si può fare.
Clicca per espandere...

Quoto. Gli acidi umici dela torba formano facilmente delle sostanze tampone che stabilizzano il pH.
 
Niente stamattina non ho trovato nulla, a questo punto devo pensare che siano le neritine a mangiarsi le uova dei ram.
Di notte ho una plafoniera accesa con luce molto tenue.
Devo rimuovere le due neritine nella vasca dei ram, ho notato ogni qualvolta i ram depongono la neritina si avvicina verso le uova i ram imbestialiscono.
 
Ultima modifica:
Perché non è facilissimo?
Se prelevo le uova e le lascio schiudere in una vaschetta a parte con la stessa chimica dell'acqua ?
 
Lo stai sperimentando mi pare. Serve acqua tenera, acida, molto pulita e calda, non sempre le cure sono proprio esemplari, i piccoli alla nascita sono veramente piccoli e certamente non si può pensare di alimentarli con cibo secco o simili...
La schiusa "artificiale" si può fare, ti serve una vaschetta a parte con filtro ad aria e una pietra porosa da piazzare vicino alle uova per ventilarle come avrebbero fatto i genitori. I parametri (non ultima la temperatura) devono essere gli stessi della vasca di provenienza.
 
Ultima modifica:
Va interrata. Necessita anche di una discreta illuminazione. Quando c'è carenza di nutrienti (specialmente ferro) le nuove foglie sono verde pallido.
 
Ultima modifica:
Non granché, le piante assimilano ferro in forma soprattutto bivalente, la ruggine contiene ferro trivalente, inoltre potrebbe alterare i valori dell'acqua.
 
Comunque adesso ho portato i valori dell'acqua kh 2 gh3.
Ho messo filtraggio su torba e qualche foglia di catappa sul fondo, ho ridotto anche la portata del filtro.
Vedremo il ph di quanto scende.
Ho messo una noce di cocco a mò di coppa, in settimana mi arriva una pianta galleggiante Limnobium .
Speriamo bene.
 
Ultima modifica:
La prima deposizione di una coppia di ram stanno accudendo la prole ancora con sacco vitellino, mentre nell'altra vasca la seconda coppia dei ram hanno deposto per la terza volta oggi è il terzo giorno non ho visto nulla non saprei se hanno nascosto i piccoli in qualche angolo vedremo nei prossimi giorni.
Per cui le neritine che ho rimosso erano loro che banchettavano con le uova dei ram.
Vi terrò aggiornati.
Posso fare piccoli cambi d'acqua nella vasca dove ci sono i genitori con i piccoli?
 
Ultima modifica:
Devi accedere o registrarti per poter rispondere.

Guida Ciclidi


Nuova edizione Ordinala

Anteprima bollettini


Numero 3/2024

• Raccogliendo Pelvicachromis kribensis di Michel Keijman e Uwe Werner
• La storia di Apistogramma nijsseni di Livio Leoni
• I ciclidi nani del lago Tanganica di Giorgio Melandri


Arretrati
Indietro
Alto