fastfranz
Socio AIC
Sembra davvero che qui i pesci siano ovunque ...
La foto - nulla di eccezionale, non mi aspettavo nulla quindi è scattata con il telefonino - mostra una delle "pozze d'acqua" (dal cattivo odore, verde di alghe, brulicante di insetti e con qualche "aggiunta" di plastica) che occhieggiano ungo i vialetti e le aree coltivate del vivaio (piante incredibili, detto per inciso) che è di fronte casa (forse 50 metri di distanza!!!).
Osservandole (in livello/quantità d'acqua varia in ognuna di esse) credo che vadano soggette ad ... "essicamento" per cui - ove così fosse - i pesci (si intravedono appena nell'acqua melmosa) sono/dovrebbero essere Killy (quali?) ...
Mi riprometto, disponibilità del proprietario permettendo, di ritornare per uno sguardo più approfondito, in orario più adatto (il tramonto è l'ora in cui le "zanze" sono più attive) e munito di abbigliamento più consono (queste sono le tipiche acque, pur ridotte in volume e profondità, da temere per il possibile incontro con insetti e/o malattie): stivali in gomma, cappello, camicia a maniche lunghe (in caso guanti in lattice) e, ultimo ma non ultimo, una sana "doccia" - si fa per dire - di repellente per insetti.
Ah, si! Quasi dimenticavo ... retini, contenitori, macchina fotografica, tacquino per appunti.
Francesco
La foto - nulla di eccezionale, non mi aspettavo nulla quindi è scattata con il telefonino - mostra una delle "pozze d'acqua" (dal cattivo odore, verde di alghe, brulicante di insetti e con qualche "aggiunta" di plastica) che occhieggiano ungo i vialetti e le aree coltivate del vivaio (piante incredibili, detto per inciso) che è di fronte casa (forse 50 metri di distanza!!!).
Osservandole (in livello/quantità d'acqua varia in ognuna di esse) credo che vadano soggette ad ... "essicamento" per cui - ove così fosse - i pesci (si intravedono appena nell'acqua melmosa) sono/dovrebbero essere Killy (quali?) ...
Mi riprometto, disponibilità del proprietario permettendo, di ritornare per uno sguardo più approfondito, in orario più adatto (il tramonto è l'ora in cui le "zanze" sono più attive) e munito di abbigliamento più consono (queste sono le tipiche acque, pur ridotte in volume e profondità, da temere per il possibile incontro con insetti e/o malattie): stivali in gomma, cappello, camicia a maniche lunghe (in caso guanti in lattice) e, ultimo ma non ultimo, una sana "doccia" - si fa per dire - di repellente per insetti.
Ah, si! Quasi dimenticavo ... retini, contenitori, macchina fotografica, tacquino per appunti.
Francesco