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Nuova vasca prima domanda

L'idea del cambio acqua con connessione diretta è sicuramente comodo ed efficace ma come ti regoli con la temperatura?

Marco
 
Anch'io faccio i cambi "in presa diretta" da anni, anche approfittando del fatto che qui l'acquedotto distribuisce acqua di sorgente e non di falda. Uso il rompigetto (quello per innaffiare i fiori) per favorire la dispersione dell'eventuale cloro, biocondizionatore direttamente in vasca dosato sull'acqua nuova e per la temperatura vado a ditometro. Uso attualmente questo sistema nelle vasche Malawi, Tanganica e in una vachetta con una coppia di M. altispinosa senza problemi.
 
L'idea del cambio acqua con connessione diretta è sicuramente comodo ed efficace ma come ti regoli con la temperatura?

Marco

Dopo anni di cambi d'acqua come dice Sergio si usa il "ditometro"regolando il miscelatore ad una temperatura uguale o leggermente superiore alla vasca.
Volendo fare una cosa precisa inizialmente se non si riesce a trovare la temperatura è possibile usare un termometro digitale o proseguendo sulla tecnologia 2.0 anche un rilevatore di temperatura ad infrarossi(ne ho visti diversi usati nel campo dei rettili ora a buon mercato 15 euro) ma poi rischi di andare in giro sempre con questa pistola:3:.
 
Io lo so di essere un grezzone raffazzonato, ma quando ho fatto montare il rubinetto dietro la vasca in una nicchia (in salone) mi hanno fatto arrivare soltanto l'acqua fredda. Così l'inverno faccio il cambio continuo pian piano, confidando nel riscaldatore nella sump e nel fatto che in natura quando arriva il mal tempo ci sono abbassamenti di temperatura negli strati superficiali, quindi un paio di gradi in meno a cambio non mi hanno mai creato problemi. Sono 4 anni che o faccio e non ho mai avuto neanche un puntino di Ictio.... forse lassù qualcuno mi ama
 
Io invece debbo confessare che l'anno scorso ho fatto un cambio un po' troppo veloce, (avevo poco tempo), con l'acqua del rubinetto messa a manetta. Era inverno e la temperatura mi è scesa in mezz'ora da 25 a 21 gradi, ma me ne sono accorto più tardi. Qualche giorno dopo avevo 6 o 7 pesci con l'ictio... Messo subito il medicinale e aumentato la temperatura a 27 gradi. Li ho salvati tutti. Ma ho capito che per fare i cambi d'acqua, ci vogliono attenzione e il tempo necessario...
 
Finalmente sono arrivati i LED dalla Cina!
Adesso mancano solo alcuni relè e potrò realizzare il quadro elettrico.

A presto

Marco
 
Ciao.
Ho acquistato in Cina due serie di Led composte da 50 terne di led bianchi IP68 e 20 terne di Led RGB IP57. (Basta andare su AliExpress e cercare LED IP58 o LED RGB IP57).
La serie di Led RGB sarà divisa in due parti anche se ancora non so se uguali tra loro.
Il costo complessivo è di circa 23 €.

Per l'alimentazione mi sono rivolto all'elettronica professionale comprando su Amazon un alimentatore DIN da 100 W, 12 V, una morsettiera da 15 posizioni e tre relais. In tutto circa 60 €.
Per la programmazione dei tempi di accensione riutilizzerò il vecchio temporizzatore programmabile a 6 canali. Anche quello autocostruito con il KIT di Nuova Elettronica.
Temporizzatore programmabile e relais mi consentono di eliminare gli alimentatori singoli per ogni striscia ed i costosi e poco affidabili sistemi di temporizzazione. L'alimentatore è regolabile in tensione e protetto contro sovraccarichi.
Alla destra della striscia DIN dei componenti ho posizionato anche un vecchio temporizzatore mono canale che usavo per le pompe di ricircolo.

Il risultato è riportato nella foto sottostante (cablaggi ancora da completare).

Oggi inizierò a realizzare la plafoniera costituita da una striscia di alluminio su cui fisserò alternativamente una serie di terne di led bianchi ed una terna colorata. Come dicevo ancora non saprei in che proporzione userò i led Rossi e quelli Blu.

Qui il Vostro aiuto sarebbe utilissimo.

Visto che ci sono e mi piace usare le mani, proverò anche a realizzare un sistema di recupero del calore sfruttando il flusso di acqua che uscirà dal filtro posto dietro lo sfondo 3D. Posizionerò il tubo di uscita sulla faccia superiore della striscia di alluminio contenendolo lateralmente con due profili ad L. Per l'alluminio ho speso 11 €.

Vi terrò informati.

Grazie

Marco

Controllo led.jpg Pannello elettrico.jpg
 
Un gran lavoro Marco,si vede che hai mano e testa per l'elettronica...per i led che hai usato credo volevi dire come indice di protezione IP 68 e IP 67 (anziche IP 58 e 57)

Sono curioso di vedere anche il recupero del calore e del work in progress.
 
Credo sia difficile avere dei benefici nel recupero del calore,la mia precedente plafoniera con dissipatore da 90cm x 4,5 h e circa 220w di led da 10w e 3w riuscivo ad aumentare di poco o nulla la temperatura con un passaggio dell'acqua intorno ai led e interno scocca lontano dalle 4ventole di raffreddamento pilotare da un controller ventole per pc,la temperatura rilevata non superava mai i 32 gradi alla base del cip led,con i tuoi led non credo avrai una temperatura così alta,sono curioso di vedere la plafoniera,sono in fase di realizzazione di una plafoniera fai da te anche io
 
Sull'efficacia del recupero del calore ho anche io i miei dubbi ma essendo in fase di realizzazione non mi costa nulla provare. Anche un solo grado recuperato è risparmiato.

La mia plafoniera è finita ma non posso mostrarvela sino alla prossima settimana perché a seguito di un incidente da stupido sono senza macchina e la plafoniera è rimasta nel cofano.
Appena riesco a riavere la macchina posto la foto.

A presto


Marco
 
Rieccomi. Digerito il conto del meccanico proseguo nella realizzazione della nuova vasca.

Di seguito posto le foto della plafoniera che ho realizzato e del canale di raffreddamento che costituisce la parte superiore della stessa.

Come detto sopra, anche io sono dubbioso nel poter avere risultati eclatanti nel recupero del calore, ma anche se poco qualcosa recupererò.
I led sono una striscia da 150 LED bianchi IP68 ed una striscia di led RGB IP65 (ancora dividere).
La plafoniera è costituita da due profilati in alluminio da 4 mm affiancati, fissati e sigillati con silicone. La guida di scorrimento dell'acqua di raffreddamento è costituita da due profilati ad L in alluminio da 2 mm fissati sul dorso della plafoniera. Su questa guida deriverò l'acqua di uscita del filtro interno.
Tutti i fori e le viti sono siliconati.

Appena potrò fare delle prove vi darò i risultati.

Marco

Plafoniera.jpg Guida acqua.jpg Led.jpg
 
Un bel lavoro Marco...le mie curiosità sono:

L'acqua che passa nel canale di recupero è una parte di quella che rientra in vasca dalla pompa?

Se ci passa tutta l'acqua che rientra in vasca dal filtro perderai nel movimento dell'acqua superficiale...

La plafoniera sarà dentro il coperchio della vasca?

La condensa è l'acqua che si formerà all'interno del coperchio potrebbe mettere a dura prova i led RGB IP 65....con i led IP 68 sei al sicuro.
 
Concordo, ho provato diverse volte con i led IP65 e, nonostante siliconature e simili, non hanno mai detto più di poche settimane.
 
La nuova vasca avrà due filtri.
Uno esterno ed uno interno.
L'acqua in uscita dal filtro interno (posto dietro lo sfondo 3d) scorrerà sul retro della plafoniera per ricadere in vasca.
L'uscita del sump sarà gettata direttamente a pelo d'acqua della vasca.

La plafoniera poggerà su due supporti a loro volta poggiati sui tiranti interni.

Temo anche io per i Led RGB. Vedremo. Se cedono farò una seconda plafoniera sigillandola. I diodi li ho comprati in Cina per 8 dollari.

Marco
 
Bel progetto, e se il movimento dell'acqua non fosse sufficiente basterà aggiungere in seguito una pompa dedicata ;)
 

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